Ha aperto ieri, 15 Febbraio, alle ore 13.00 il portale di regione Lombardia che dà la possibilità ai cittadini Over80 di prenotare il vaccino Anti-Covid.
A poche ore dall’apertura il sito è stato subito preso d’assalto, la piattaforma ha registrato 100.000 accessi in contemporanea, un dato mai visto prima d’ora!
Inevitabile qualche disagio: nelle prime ore del pomeriggio molti utenti sono rimasti bloccati a causa di un codice di verifica che tardava ad arrivare sul numero di cellulare indicato in fase di registrazione e che servirà successivamente per le comunicazioni in merito alla vaccinazione. Il codice di sicurezza, che sarebbe dovuto arrivare nel giro di qualche secondo, in alcuni casi ha impiegato invece fino a 50 minuti; un tempo decisamente troppo lungo per la sessione aperta della procedura online che all’arrivo dell’SMS era ormai “scaduta”, costringendo gli utenti a dover ripetere tutta la procedura da capo.
Pare si fosse congestionato il sistema di invio degli SMS a seguito delle migliaia di utenti collegati, per questo Aria (Centrale acquisti di Regione Lombardia che ha sviluppato la piattaforma) si confronterà con TIM (operatore telefonico a cui si appoggia il servizio) nonostante il problema sia stato risolto nel giro di qualche ora.
La piattaforma non è l’unico metodo di adesione alla campagna vaccinale, infatti gli utenti potranno rivolgersi ai medici di famiglia e alle farmacie aderenti che accedono al portale con un percorso differente, ma al momento, senza alcuna priorità.
L’esperienza Over80 aiuterà indubbiamente Regione a calibrare il sistema per le prossime Campagne.
Il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana ha manifestato nella giornata di ieri la sua soddisfazione in quanto, nonostante qualche piccolo intoppo, non si è verificato il crash che tanto si temeva!
Alle ore 23 la piattaforma registrava 174.728 adesioni da parte di cittadini, 6.043 adesioni eseguite da farmacisti e 756 dai medici di base.
In ogni caso, NIENTE FRETTA! le vaccinazioni partiranno il 18 Febbraio 2021 ma l’ordine di registrazione alla piattaforma non corrisponderà a quello in cui si verrà vaccinati. La priorità verrà data in base all’età, partendo dagli ultracentenari che in Lombardia sono oltre 4000, andando via via in ordine decrescente fino alla classe 1941.